Elsa Morante, Non piangere pupè
“Non piangere pupé, che il cane tuo s’è messo le ali, è diventato una palombella, e è volato in cielo”.Nel dirgli questo, essa mimò, con le due palme alzate, il bàttito di due ali. Useppe, che credeva a tutto, sospese il pianto, per seguire con interesse il piccolo movimento di quelle mani […].“L’ali ? pecché l’ali ?”“Perché è diventato una … Continua a leggere